La roda è il momento topico della capoeira, è la cerimonia con cui apertamente ci si confronta con se stessi, con gli altri, con cui ci si esprime al cospetto degli altri. Non c'è possibilità di nascondersi, di dire o fare una cosa senza che non venga manifestata.
Poche sono le occasioni della nostra vita simili alla roda. Normalmente i nostri rapporti sono bidirezionali, filtrati spesso da mezzi di trasmissione (il telefono, la posta...) che modificano la genuinità delle nostre espressioni. Peggio, ancora, è il rapporto mediato da un' azienda, quando prevale sul rapporto personale o di uno Stato su i cittadini quando diviene abuso.
Insomma, facciamola breve. La vita è una roda continua, perchè noi non siamo padroni del nostro destino e potremmo avere bisogno degli altri, quando pensiamo che il rapporto sia interrotto.
Ecco, caro HJW, questo messaggio è dedicato a te: sicuramente potevi spiegare ed io avrei compreso le necessità aziendali e gli obiettivi: la cosa peggiore che hai fatto è quella di nasconderti per evitare di spiegare la tua scorrettezza.
Cosa farai, quando ci incontreremo di nuovo? Diventerai rosso? La partita non è chiusa.
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