24/07/11

Utoya: come un videogioco


Ho voluto mettere questa immagine, e non una tragica, per ricordare il bello ed il buono di quest' isola, che nessuno di noi conosceva.

Gli scandinavi sono, in generale, persone rispettose e taciturne; c'è un' elevata qualità della vita sociale e, direi, una sicurezza del futuro.

La Norvegia è uno stato che ha il bilancio in attivo, ripeto, non esiste il deficit statale. Insomma è un' "isola" felice nella crisi finanziaria europea.

Per questi motivi, ciò che è successo è incredibile, perchè non è neanche concepibile nella mente di queste popolazioni.
Sono popoli nordici, poco sanguigni, non rumorosi e gentili. Alcuni anni fa a Copenhagen, ho visto ferma al semaforo rosso, l' auto della Regina, con la Regina, senza scorta.
Cose che da noi sono inconsuete.

Quello che è successo è la trama di un videogioco, di un pazzo asociale (vedi il suo videoclip su YouTube), che nella sua infermità, abusando della credulità e della buona fede dei vicini, si arma e decide di eliminare quelli che per lui sono i cattivi, uno dietro l' altro, saelndo di livello e di punteggio.
Segue le istruzioni del videogioco, come se fosse una check list, prende sufficienti munizioni, prende sufficienti armi per avere la riserva, probabilmente, se avesse avuto bombe a mano, le avrebbe usate.

E poi, l' inganno infame: si traveste da poliziotto, da rappresentante dello Stato, per arrivare allo scopo.
E' questa l' aspetto indegno, perchè in Scandinavia i pochi poliziotti che ci sono, sono gentili e collaborano con il cittadino.
Abusa e si sostituisce al buono, come se fosse un replicante, con piena volontà criminale.

Si può solo commentare e non si può dire "da noi non sarebbe successo", perchè non è vero.

L' augurio e l'impegno di noi può esser solo un miglioramento della società in termini di relazioni, un legame famigliare anche più stretto, una vicinanza di uno all' altro, per aver "compassione" e capire le difficolta è le situazioni in cui uno si ritrova.

L' isolamento genera la pazzia è l' alienazione; è incontrollabile e imprevisto.

Game over.