26/03/08

Siamo tutti BANNATI?



Dunque, pensavo di essere solo, ma mi trovo in buona compagnia. Per favore, smentitemi.

Sappiamo tutti quale sia l' importanza del page rank in Google (misura in pratica la connettività del tuo sito alla rete). Per diversi motivi, mi somo posto il problema che il sito venisse poco visitato: ho detto misuriamo il page rank. Risultato: 0 (zero barrato)


Quindi, ho pensato: qualcuno mi ha bannato, cioè, io esisto pochissimo nei motori di ricerca e vengo filtrato. Spulcio a destra e sinistra e cerco uno strumento per vedere se un sito è bannato.


lo uso e trovo che il sitito e' bannato da google. Cioe' uno spider di Google non farà mai la ricerca nelle mie pagine.

Allora inizio a testare altri siti, chi e' bannato (normalmente chi ha un blog) e chi non lo è.


La chiave per esser bannato dipende dal file robots.txt, posto nella direttrice principale del sito.


Di risposta avrete la configurazione che vieta l' operazione /search a tutti (dico tutti) gli spider/robot.


Per esser aperta la porta il mio robots.txt dovrebbe essere

User-agent: Mediapartners-Google

Disallow:


vedi a questo punto il sito http://www.motoricerca.info/


A questo punto, ho sbagliato qualcosa io, oppure tutti i bloggers, visto che non pagano niente e passano il tempo a sfogarsi in rete, sono bannati a vita?


Boh?
Dimenticavo: ho scritto anche a Google chiedendo spiegazioni....
P.S.: Google non ha risposto, sono solo andati a vedersi il blog. Ritengo a questo punto che a nessun blog vengano date chance dal gestore di emergere. Il blog viene considerato come un' attività marginale di rete. A questo punto mi chiedo che senso abbia, per il blogger, anche inserire la pubblicità Adsense (tanto il blog non viene rintracciato). Io, infatti, l' ho rimossa. L' utilità e' solo per Google, che si farà pagare le inserzioni che nessuno leggerà, promettendo un compenso.

23/03/08

La Banda


Film nei circuito d' essai italiano. Vicenda incredibile della famosissima banda musicale della polizia di Alessandria d' Egitto che, per sbaglio, giunge in un villaggio israeliano.
Il nodo iniziale (lingua araba, impossibilità di tornare indietro, confllittualità araba israeliana, religione diversa, musica diversa,) si scioglie nella più semplice maniera, considerando che la realtà ed i bisogni del singolo uomo non sono tanto dissimili dal suo vicino, anche se diverso.
Da vedere e conservare come DVD.